Paesaggi - Teth e la valle di Shala

“La valle di Shala è percorsa dal torrente di questo nome (Lumi i Shalës), il quale nel tronco inferiore si chiama però Lumi i Leshniqës. Que­sto grande solco aperto nel mézzo delle Alpi Albanesi con direzione meridiana prende origine dal nucleo centrale, precisamente dalla Qáfa e Pejës, (m. 1708), valico frequentato per le comunicazioni fra Scutari e Peja nella Metochìa, risalendo prima il Prroni i That. L'alto bacino (Thethi) ha schietto carattere di alta montagna, con ampio fondo chiuso in un gran­de anfiteatro di pareti imponenti, che salgono a vette di altitudine supe­riore anche a 2500 m. Più a valle le creste si abbassano fortemente, ma il fondo si restringe; alternano tratti più dolci (scisti paleozoici e flysch) e con vallette affluenti, con altri più aspri, finché l'ultimo tronco è una gola tortuosa ed impervia, per la quale il torrente raggiunge il Drin, mentre le sommità sono mediocremente ondulate. Estesi sono i boschi; ma nella media valle, sugli scisti, anche i campi di mais, fino ad un migliaio di m. d'altezza, si allargano notevolmente, alternando con freschi prati. Qui è stabilito il grosso delle tribù degli Shala, una delle più forti delle Alpi Albanesi, che occupa pure il bacino d'origine, mentre più a valle abitano gli Shoshi. Queste due tribù, entrambe cattoliche, sono tra le più rudi e fiere delle Alpi Albanesi, insieme a quelle vicine dei Nikaj e dei Merturi; Shala e Nikaj sono anzi in permanente conflitto. Shala e Shoshi danno anche a se stessi il nome di Ducagini e sembra che siano qui im­migrati dalla regione a sinistra del Drin, cui questo nome è rimasto. Nel tronco inferiore della valle abitano le «bandiere» dei Temali e dei Toplana, anch'essi cattolici, poco numerosi.”

Melograni
Menu | Indietro | Avanti