Riprendendo il viaggio in auto, la strada scende giù verso la conca di Theth, formando una vera serpentina in mezzo al bosco. Ad un certo punto troviamo un terazzo da dove si può vedere giù in fondo tutta la vallata di Theth, in mezzo ai monti che la cingono da entrambi i lati e che non sembrano sparire fino all’orizzonte. In alto si vedono i sentieri e i passi, da un monte all altro, che permettono il collegamento con altre regioni delle Alpi Albanesi: Kelmendi, Gusinje, verso nord; Valbona, Tropoje, verso est. Man mano che ci abbassiamo di quota si vede svilupparsi una bella macchia mediterranea e si scorgono poche case di legno, usate un tempo dagli escursionisti che venivano in questa zona a compiere spedizioni scientifiche, ma che ormai sono per lo più abbandonate.