Partenza verso le ore 6:30 direzione nord, verso le Alpi. Dopo avere
attraversato tutta la pianura di Scutari, lungo la strada principale
che porta a Podgorica, giungiamo a Koplik, dove svoltiamo verso est
e cominciamo a salire lentamente, lasciandoci alle spalle la grande
conca scutarina.
Passiamo davanti ad alcune case che mostrano, accanto ai segni dell’economia
agricola tradizionale (bellissime le ghirlande di tabacco appese al muro di cinta
perché secchino al sole), pure quelli di un certo progresso; segni che
possiamo cogliere in tanti particolari: nella fattura delle case, in un telo
di plastica che copre il pagliaio fatto in forma moderna, in un’antenna
parabolica...
Sulla nostra destra, compare una vasta radura in fase di rimboschimento: siamo a Postopoje, chiamata anche “deserto d’Albania”. Questa era una bellissima zona boscosa fino a qualche decennio fa e adesso, dopo essere stata massicciamente sfruttata per farne legna da ardere, il bosco sta lentamente rinascendo.